Intervista a Radio Incontro Pesaro
Questa mattina sono venuti a trovarci gli organizzatori del Festival PORTA D’ORIENTE che si terrà a Mombaroccio sabato 17 e domenica 18 giugno
Siamo qui, su Terra Nuova…
…siamo qui, su Terra Nuova… se desideri cambiamenti… occorre pensare a una terra nuova… ma come…. forse partendo anche da se stessi… con pensieri, azioni, decisioni diverse… cambiando noi stessi per cambiare il mondo… vieni a Mombaroccio il 17 e 18 giugno… e immergiti nelle esperienze di cambiamento… lasciati andare alle energie… medita… abbandona la vita frenetica per un giorno… ritrova te stesso…o scoprine un altro…vieni al Festival PORTA D’ORIENTE 2023!
TERRA NUOVA, la Casa Editrice di Firenze sarà presente ai mercatini del Festival PORTA D’ORIENTE – Terra Nuova produce una Rivista mensile e svariati libri su tematiche fondamentale per la nostra vita, come l’ecologia, gli stili di vita, la salute e l’alimentazione naturale, l’agricoltura biologica e la spiritualità
Dal 1977 pubblica una rivista mensile che è il punto di riferimento per le tematiche sopra citate.
Ad oggi, conta un pubblico di 130.000 lettori, tiratura 23.000 copie, di 275.000 visitatori mensili (12000 visualizzazioni giornaliere) di www.terranuova.it e di 30.000 utenti che leggono la newsletter ECO DEL MESE e più di 113.000 follower sulla Pagina Facebook TerraNuovaEdizioni.
CONTATTI
www.terranuova.it
Festival PORTA D’ORIENTE
Mombaroccio (PU)
17 e 18 Giugno 2023
www.festivalportadoriente.it/2023/
https://www.terranuova.it/Agenda/Manifestazioni/Porta-d-Oriente-Festival
https://www.terranuova.it/News/Ambiente/Legambiente-Spiagge-961-rifiuti-ogni-100-metri
FPDO a L’INVITATO SPECIALE – PESARO
Oggi, martedì 30 maggio a Radio Incontro Pesaro nella trasmissione L’INVITATO SPECIALE con Massimo Terenzi, dalle ore 10.30, ci sarà il Festival PORTA D’ORIENTE con Milena MASETTI e Maurizio PUXEDDU.
IL FESTIVAL PORTA D’ORIENTE A RADIO INCONTRO – PESARO
Oggi alle 18.00 abbiamo la registrazione audio-video di una intervista a RADIO INCONTRO di PESARO… che probabilmente andrà in differita.
Come navigare nel sito web FPDO
Nel sito del Festival PORTA D’ORIENTE è possibile navigare in differenti modalità suggerite dalle voci del menù:
PROGRAMMA
Alla voce PROGRAMMA del menù sono presenti due sottopagine dedicate a quanto verrà effettuato sabato 17 e domenica 18, in maniera, per quanto possibile, cronologica, con le indicazioni di base relative a cosa e dove viene effettuato, chi lo effettua con un link alla pagina di approfondimento del contenuto.
VOCI DI MENU’
Le voci presenti nel menù racchiudono argomenti omogenei con menù a discesa per entrare più in dettaglio: BAZAR – ESPERIENZE OLISTICHE – ESPERIENZE PRATICHE – MUSICA E DANZA – WORKSHOP – CONFERENZE – ARTI MARZIALI – ESPOSIZIONI – RISTORAZIONE
MAPPA
Alla voce MAPPA del menù è presente la modalità di ricerca dentro una mappa interattiva, che ti permette di navigare dentro la mappa del borgo medievale di Mombaroccio dove sono presenti gli indicatori dei punti-luoghi dove si svolgono le diverse proposte. Cliccando sui punti indicati si aprirà una finestra con il dettaglio del contenuto.
SPAZI
Alla voce SPAZI sono elencati gli spazi e cosa avverrà negli stessi; anche qui sono presenti i link alle pagine web di approfondimento dei contenuti.
PERCORSI
Alla voce PERCORSI abbiamo immaginato alcuni percorsi di interesse ipotetici, suggerendo alcune esperienze da fare, a seconda dei propri interessi. Chiaramente ognuno è libero di crearsi il suo in libertà assoluta 🙂
COMUNICATO AI RESIDENTI di MOMBAROCCIO
Si fa presente che, il 17 e 18 giugno 2023 a Mombaroccio, entro le mura di cinta del borgo medievale, sarà organizzato il Festival PORTA D’ORIENTE, un Festival Olistico che accoglierà iniziative ed attività legate a Spiritualità, Benessere, Danza orientale, Ricerca interiore, Musica indiana e meditativa, Meditazione, Mercatini, Esperienze olistiche, Esperienze pratiche, Animazione per bambini, Ristorazione dell’India e dello Sri Lanka, Ristorazione Street Food, Ristorazione Occidentale, ecc…
La direzione artistica del Festival PORTA D’ORIENTE Vi chiede di partecipare con una azione, che renderà più “carino” e di notevole impatto scenico, l’ingresso del pubblico al borgo, subito dopo l’entrata dall’Arco ed in tutto il borgo medievale.
In cosa consiste l’azione?
Nella esposizione di teli colorati (come lenzuola, teli, tovaglie, tende di COLORE UNICO) alle finestre e ai balconi soprattutto della via Guidobaldo Del Monte nei giorni di sabato 17 e domenica 18 giugno 2023.
MAPPA INTERATTIVA del Festival PORTA D’ORIENTE
Stiamo creando la Mappa Interattiva dei Luoghi del Festival PORTA D’ORIENTE, puoi scoprire cosa si fa e dove, anche con informazioni più dettagliate, aprendo le finestre, sia da smartphone che da PC.
GOOGLE HEART
Visualizza la Mappa del Festival PORTA D’ORIENTE su Google Heart >
Qualche idea e motivazione
Come è nata questa Prima Edizione del FESTIVAL PORTA D’ORIENTE 2023 forse sarà argomento di approfondimento in altre occasioni. E’ un Festival complesso, per la gestione di differenti proposte, operatori, esigenze, responsabilità, burocrazia, organizzazione in vari settori. Insomma, è una iniziativa molto impegnativa. Ma da uno sforzo iniziale di pochi, è da gennaio 2023 che ci stiamo lavorando, da una visione solitaria, sempre più sta diventando una partecipazione corale, dove si sente l’interesse e la gioia di essere presenti, di far parte di questa famiglia, di questo organismo, il Festival. Quello che gli operatori ci stanno portando, con le loro forze, osservo che stanno colmando il contenitore, riempiendolo di energie, buone, solari, fresche. Siamo certi che tutto questo passerà e verrà recepito dal pubblico partecipante.
IL PERCORSO DI CREAZIONE
Introduzione
Le Marche devono il loro nome al fatto che, per vicende storiche e per sua conformazione orografica, nel periodo del Sacro Romano Impero, era una regione geografica con una presenza di MARK, zone di confine, punti di passaggio da uno stato territoriale all’altro, molto numeroso. La regione si chiama così perché segnava uno dei confini del Sacro Romano Impero. Ed in particolare Carlo Magno e i successivi imperatori affidarono ai marchesi vari feudi, i marchesati, tra cui anche la Marca di Fermo, la Marca di Camerino, la Marca Anconitana. Questo spiega anche perché la Regione Marche porta un nome al plurale.
Le motivazioni
Questo concetto di zona di confine, di punto di separazione ma anche di passaggio, ci fornisce lo spunto, con il FESTIVAL PORTA D’ORIENTE, di rappresentare un grande evento in maniera corrispondente e traslata, accogliendo argomenti correlati e spesso provenienti, ma non solo, dall’Est del Mondo. Ed in questo contesto e con questa motivazione, ovvero una porta che metta in comunicazione mondi diversi fra di loro, come un passaggio di stato dal materiale a quello spirituale, tra il conosciuto e lo sconosciuto, tra l’usuale ed il diverso, tra l’Occidente e l’Oriente, che ci apprestiamo all’organizzazione del FESTIVAL PORTA D’ORIENTE.
Il luogo
La scelta della suggestiva collocazione del FESTIVAL PORTA D’ORIENTE, nel borgo di Mombaroccio, con la sua bella porta principale di accesso al centro storico e all’abitato protetto entro le mura, che in questo contesto può rappresentare l’accesso all’anima, a differenti mondi interiori ed esteriori, e l’abbraccio affettuoso delle mura di chiunque vi entri, ci indica la via e ci suggerisce l’entrata in contatto con mondi sconosciuti, che i nostri sistemi e modi di vivere quotidiani, assorti come siamo dall’idea che la vita sia dedicata alla produzione, al lavoro, al guadagno, spesso ci distolgono dal frequentare.
Per Mombaroccio sarà un’altra occasione di estrema visibilità, sia nel contesto vicinale e regionale, che di quello nazionale e anche più a distanza. Saranno attivate svariate modalità di promozione che faranno pubblicità all’evento.
Il confronto
Un tempo remoto la conoscenza di mondi molto lontani geograficamente, e quindi delle loro culture, dei loro saperi, di mondi lontani interiori, era territorio quasi esclusivo dei grandi viaggiatori e ricercatori, sia quelli fisici che spirituali, e spesso era etichettato come esotico ed esoterico, ed era perlopiù ignorato dalla grande popolazione, se non come influenze culturali che pian piano, molto lentamente, potevano entrare nell’uso comune. Oggi, le cose sono cambiate e molto, la comunicazione e connessione globale, grazie ad internet, la velocità nell’entrare in contatto a distanza con realtà molto lontane dalle proprie, i commerci e gli spostamenti migratori delle popolazioni, ci consentono una fruizione ed ampia scelta di confronto, qualche volta dettate da mode effimere e superficiali o anche distorte.
Maurizio Puxeddu (Direttore Artistico)
Contenuti del Festival PORTA D’ORIENTE
Il Festival PORTA D’ORIENTE è organizzato a più livelli per soddisfare differenti interessi dei visitatori. Potrai girare tra le bancarelle e fare un salto con l’immaginazione dentro il bazar come se tu fossi in oriente, tra profumi e voci di persone e scegliere tra gli svariati articoli che puoi acquistare.
Per riposarti potrai decidere di mangiare qualcosa scegliendo tra la cucina tradizionale del posto, oppure quella vegetariana e gustare specialità orientali, dolcetti e bevande tipiche o semplicemente fermarti al banco della birra.
Abbiamo pensato, per farti vivere momenti magici, di inserire una serie di esperienze olistiche di benessere o di conoscenza attraverso prove pratiche, esperienze, che potrai fare direttamente con gli operatori presenti, come ad esempio sperimentare alcune posizioni di yoga o seguire una meditazione o un giro di tarocchi o un massaggio energetico.
Nelle strade di Mombaroccio potrai assistere a spettacoli creati dagli artisti di strada, nei luoghi preposti potrai assistere a concerti e spettacoli di danza, spettacoli musicali e conferenze (all’aperto e nel Giardino di Palazzo del Monte, nella Chiesa di San Marco e nel Teatro Comunale.
L’offerta al pubblico sarà molto variegata, tale da accontentare gusti ed esigenze differenti, di famiglie in cerca di una giornata spensierata e divertente, di cultori e appassionati di argomenti specifici, di persone che vorrebbero provare alcune esperienze pratiche.
Milena Masetti (Presidente dell’Associazione RASALILA e Organizzatrice)